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POSTURA E DOLORE, LA COLONNA VERTEBRALE

La Bioginnastica®, come metodologia di riequilibrio posturale bioenergetico, agisce attraverso un lavoro sensoriale-percettivo nella ri-armonizzazione mio fasciale ed equilibrio osteo-articolare.
La colonna vertebrale è il nostro albero, svolge una funzione di sostegno, garantita dalla sua fluidità muscolare e flessibilità articolare; perciò, il recupero di queste caratteristiche è il primo obiettivo della Bioginnastica® su questo distretto corporeo. I dolori e patologie sono molto frequenti nella nostra vita o troppo frenetica o troppo sedentaria.

La colonna vertebrale è formata da 7 vertebre cervicali, 12 vertebre dorsali, 5 vertebre lombari, 5 vertebre sacrali e 3 coccigee. Tra una vertebra e l’altra ci sono dischi cartilaginei composti da una parte esterna fibrosa e una interna gelatinosa. Tutta questa struttura è sostenuta da legamenti e muscoli paravertebrali, sia a livello superficiale che più profondo.

I dolori alla schiena sono in gran parte causati da tensioni muscolari, o viscerali che comportano rigidità e compressione sulla colonna vertebrale, con conseguente degenerazione dei dischi intervertebrali, restringimento articolare, e pressioni sulle vertebre stesse. Questa situazione si manifesta con il dolore mio-osteo-articolare che può essere generalizzato lungo il rachide o localizzato in una precisa zona.

Le cause di questi irrigidimenti ed accorciamenti possono essere: sovraccarichi o sforzi muscolari, traumi subiti in passato, postura alterata, dismorfismi, stress meccanici o psico-fisici. Anche gli aspetti psico-emozionali sono tensioni che si somatizzano a livello della colonna e hanno una forma ben precisa a seconda dell’emozione trattenuta o non consapevolizzata.
Da un punto di vista biomeccanico, il dolore viene avvertito per compressione o schiacciamento dei tessuti e dei recettori dolorifici, con conseguente infiammazione della zona sovraccaricata per la riparazione tissutale e la rigenerazione. Spesso la postura peggiora per compensi antalgici e aumento della tensione dovuta al dolore, alla mancanza di riequilibrio mio fasciale e recupero funzionale.

Da un punto di vista psicosomatico, il dolore alla colonna rappresenta mancanza di sostegno quindi conflitti di autosvalutazione collegato al “bisogno” più o meno inconscio di dover dimostrare nel nostro atteggiamento psicofisico di farcela, a tutti i costi e a qualsiasi prezzo.

La lettura cambia a seconda della parte del corpo deputata a funzioni ed atteggiamenti psicofisici specifici, un comportamento porta a determinate posture ed azioni:

  • Tratto cervicale: tenere sotto controllo soprattutto nella parte nucale e atm, impazienza nella sua tensione generale.
  • Tratto dorsale: pesi e responsabilità che ci portiamo addosso
  • Tratto lombare: difficoltà ed in capacità di lasciarsi andare
  • Osso sacro: centro, volontà.
  • Coccige: chiarezza, ordine.

La Bioginnastica® favorisce quindi l’ascolto del corpo, per percepire e localizzare le rigidità e tensioni, e in un secondo momento ci permette di scioglierle, andando a decontrarre la muscolatura, prendendo consapevolezza del messaggio che il nostro corpo ci manda. Nel tempo si diviene anche nel quotidiano sempre più coscienti dei movimenti ed atteggiamenti psicofisici non in equilibrio e subito ritrovare la nuova armonia e fluidità del corpo e della colonna vertebrale.
Grazie alla Bioginnastica® quindi, andremo a percepire la colonna e le sue difficoltà nelle attività funzionali e nel movimento, per poi ritrovare un nuovo sostegno, una migliore fluidità ed armonia. Ritrovare maggiore capacità di lasciar andare il controllo, i propri pesi e le tensioni ci permette di riacquisire sostegno e fiducia nel proprio movimento non solo fisico, ma anche sul piano emozionale e bioenergetico.

Il corpo parla la Bioginnastica risponde: Energia, Forza, Vitalità.

Stefania Tronconi, ideatrice della metodologia Bioginnastica- scienze motorie massofisioterapista
Valentina Montanari, fisioterapista ed istruttore Bioginnastica